JOE LOUIS

“The brown bomber”

Joseph Louis Barrow (La Fayette, 13 maggio 1914 – Paradise (Nevada), 12 aprile 1981) è stato un pugile statunitense, fra i più popolari e prestigiosi campioni della storia del pugilato mondiale.Peso massimo, contribuì a rendere popolare il pugilato nel periodo post Jack Dempsey, costruendosi la reputazione di atleta onesto e laborioso, in un periodo in cui lo sport era dominato dal gioco d’azzardo. La sua figura ebbe un impatto culturale anche al di fuori del pugilato: è considerato il primo afroamericano ad ottenere lo status di eroe nazionale e fu un punto di riferimento del sentimento anti-nazista che condusse alla Seconda Guerra Mondiale. Nel 1926, scossa da un alterco con il Ku Klux Klan, la famiglia di Joe si trasferì in Michigan, a Detroit, prendendo parte alla grande migrazione afroamericana. La Grande Depressione colpì anche la famiglia Barrow, ma come alternativa alle gang di strada Joe preferì trascorrere le sue giornate in un centro ricreativo giovanile, iniziando a praticare il pugilato. Iniziò la carriera dilettantistica intorno al 1932, a 17 anni, come peso mediomassimo. Nel 1933 vinse il campionato novizio Golden Gloves di Detroit (pesi mediomassimi) contro Joe Biskey. Concluse la carriera da dilettante con lo strabiliante record di 50 vittorie (43 KO) e 4 sole sconfitte. Il suo debutto come professionista avvenne il 4 luglio 1934 contro Jack Kracken al Bacon Casino nella zona sud di Chicago. Nella sua carriera sconfisse numerosi pugili molto noti: – Primo Carnera; – Jack Sharkey; – James Braddock; – Max Baer; – Max Schmeling; – Jersey Joe Walcott. Nel 1937 conquistò a Chicago il titolo mondiale dei pesi massimi contro Braddock e lo difese per ben 25 volte consecutive in un periodo di quasi 12 anni fino al 1949, anno in cui annunciò il suo ritiro dal ring. Tra i record segnati da Louis troviamo: – 5 incontri disputati e vinti in 25 giorni nel 1934; – 5 vittorie alla prima ripresa in campionato, incredibile quella contro Max Schmeling, avvenuta dopo solo 2’ 04”. Deve il suo soprannome alla straordinaria potenza e velocità dei suoi colpi, impossibile da immaginare osservando il suo aspetto apparentemente placido e pigro. Su 70 incontri disputati, Louis ne ha vinti 67, di cui 53 per KO, e persi 3 (2 KO).